Il ponte ologrammi e' l'innovazione tecnologica piu' significativa di The Next Generation, benche' sia basata sulla stessa tecnologia del teletrasporto.
Un holodeck utilizza infatti due sistemi per creare un ambiente il piu' realistico possibile: mentre i fondali sono realizzati con ologrammi particolarmente realistici, gli ogetti piu' vicini sono ricreati da scorte di materiale grezzo con un funzionamento simile a quello di un replicatore. Tutte e sei le facce del ponte ologrammi sono ricoperte da Olo Diodi Omnidirezionali che proiettano una gran quantita' di campi di forza.
Gli esseri viventi creati dal ponte ologrammi sono simili a delle marionette estremamente realistiche, oggetti il cui funzionamento e' completamente gestito dal computer per mezzo di raggi trattori sulla base di dati registrati dalle situazioni reali.
La grande limitazione e' quindi quella di non poter portare fuori dal ponte ologrammi oggetti animati. Mentre un oggetto creato da un replicatore puo' essere sottratto in qualsiasi momento al controllo del computer, la simulazione di un essere vivente non ne potra' mai uscire.
Questo problema si e' verificato almeno una volta, quando per una scommessa i parametri del computer vennero programmati per creare un avversario capace di battere Data durante la simulazione di un racconto di Conan Doyle. Questo richiedette l'impiego di una quantita' enorme di energia, e ridusse in una situazione di grave pericolo sia l' Enterprise che il suo equipaggio. Il risultato fu una proiezione simile nelle sembianze e nell'atteggiamento al famoso dottor Moriarty avversario di Sherlock Holmes, ma che a differenza degli altri ologrammi aveva coscenza della sua condizione; benche' si sia fatto tutto il possibile per portare questa (probabile) forma di vita pensante fuori dal ponte ologrammi tuttavia non vi si riusci'.
Una persona all'interno del ponte ologrammi non dovrebbe comunque, in condizioni normali, essere capace di distinguere in nessuna maniera una simulazione dalla realta'.
Come gia' accennato, il ruolo del Ponte Ologrammi in TNG e' per certi versi simile a quello del Teletrasporto nella serie clessica; la funzione di entrambi e' di costituire gli "esterni" dell'Enterprise, movimentando le possibili trame degli episodi che altrimenti non si sarebbero potuti ambientare solo all'interno di una nave stellare. Il teletrasporto in particolare si e' dimostrato un prezioso espediente per sopperire ad un grave handicap dell'Enterprise, quello di non essere progettata per atterrare e decollare agilmente da un qualsiasi pianeta (cosa di cui invece e' capace la Voyager: nel frattempo gli effetti speciali si sono sviluppati).