Q
Di questo personaggio si sa' solo che e' un entita' dai poteri divini, onniscente in grado di sconfiggere la morte. Non se ne conosce la natura, alternatamente buona o cattiva, meta' Dio e meta' diavolo, si diverte a giocare con l'Enterprise ma non ha mancato di proteggerla.
Guinan deve sapere molto su di lui, a giudicare dal' atteggiamento che ha nei suoi riguardi, non certo benevolo.
Q appartiene al Q-Continuum, la dimensione dove vivono i Q, comadata dal Consiglio dei Q, organo il quale sembra essere privo di un qualsiasi equivalente della Prima Direttiva. Q infatti ha interferito piu' volte con lo sviluppo della razza umana, e il suo compito sembra essere proprio questo. Tutto il contrario insomma dell'atteggiamento usato dalla Flotta Stellare nei confronti delle altre civilta'. In "Ieri, Oggi, Domani" Q rivela che tutti gli uomini hanno il potenziale per evolversi in una forma di vita molto superiore. Da queste affermazioni si potrebbe arrivare a pensare che Q sia una specie di angelo custode dell'umanita', e che ogni razza ne abbia uno. Sia nella funzione che nelle caratteristiche Q potrebbe quindi somigliare per certi versi al personaggio di David Bowman/Monolito della serie di Artur Clark 2001, 2010, 2069 e 3001; l'unica differenza sarebbe nell'emotivita: Q appare anche troppo emotivo, ben lontano dall'impassibilita' del personaggio di Bowman nella sua forma "divina".
Q ha inoltre sottoposto a dei test l'equipaggio dell'Enterprise. Conferito a Riker il potere dei Q per permettergli di resuscitare i suoi compagni, questo diventera' arrogante a tal punto da dare al capitano Picard del tu, trattandolo con aria di superiorita'. L'uomo insomma non sarebbe capace di gestire poteri enormi come i suoi.
L' attore che interpreta Q e' John De Lancie.