Odo
Trovato da piccolo nella Cintura di Denorius
Appartenere alla razza dei Cambianti
Capo della sicurezza sulla stazione Deep Space Nine, il Conestabile Odo e' un Mutaforma (shapeshifter).
Dopo essere stato trovato da piccolo nella cintura di asteroidi di Denorius (ancora allo stato gelatinoso), fu studiato da uno scienziato bajorano, Mora Pol. Lui fu il primo a scoprire che quella massa gelatinosa era in realta' un essere vivente mutaforma.
Durante la permanenza in laboratorio, ogni cosa studiata doveva avere un cartellino di identificazione, e, non sapendo di cosa si trattasse, gli scienziati scrissero sul suo "ogetto sconosciuto non identificato". In seguito, questo cartello fu tradotto dai cardassiani "Odoital", ovvero "nulla", nome che si continuo' a portare appresso anche dopo che vene riconosciuto essere una forma di vita. In seguito il suo nome fu scisso, come i nomi bajoriani, in due parti, e divenne Odo Ital.
Odo senti' come un grave peso questo nome per tutta la sua infanzia, sentendosi un essere abbandonato da tutti e senza una propria identita', fino a quando arrivato su Deep Space 9 comincio' a considerare l'equipaggio di essa come la sua famiglia.
Dopo aver lavorato duramente per alcuni anni nel
laboratorio dello scienziato, Odo fuggi' su Bajor, giungendo alla stazione mineraria Terok
Noir. Qui ricevette l'incarico di investigare su uno strano assassinio, scoprendo di
possedere una radicata visione della giustizia, idonea a fare
di lui un ottimo giudice.
Dopo la ritirata dei Cardassiani da Bajor e dagli
altri territori occupati, Odo rimase sulla stazione spaziale, amministrata dalla
Federazione e ribattezzata Deep Space Nine.
Da sempre desideroso di sapere se esistono nella galassia altri esseri della sua specie,
con il rinvenimento del tunnel spaziale di collegamento con il Quadrante Gamma Odo ha
avuto l'occasione di esplorare le sue origini, scoprendo con disappunto di appartenere
alla razza dei Cambianti, i fondatori della terribile Dominio che governa il Quadrante
Gamma e che ha mire di conquista anche verso la Federazione e le altre potenze del
Quadrante Alfa.
All'inizio è stato trattato come una specie di curiosità, dato che poteva trasformarsi in qualunque cosa, sedie, matite ecc. Alla fine però Odo si è reso conto che per vivere in mezzo agli umanoidi e assimilare le loro usanze avrebbe dovuto assumere la loro forma. Odo ci riesce, seppure sempre in modo imperfetto, e per questo diventa l'occhio alieno con cui vedere l'umanità (ruolo ricoperto in passato da Spock e da Data).
La sua è la personalità di un bambino adottato, sempre alla ricerca della propria identità e, prima che scoprisse la vera natura della sua razza, era sicuro che la giustizia fosse molto importante nel suo mondo natale; per questo motivo è diventato il difensore della legge e della giustizia su Deep Space Nine. Odo deve tornare alla sua forma gelatinosa ogni 16 ore.
Gli effetti visivi di morphing per Odo
sono realizzati con un Silicon Graphics con lo stesso
programma utilizzato per le scene di morphing del T1000 in Terminator II.
Originariamente il personaggio di Odo doveva essere un alieno proveniente da un pianeta a
bassa gravità, costretto a muoversi in una sedia a rotelle. Il tema è poi stato ripreso
nella
storia di un episodio della serie, Melora.
René
Murat Auberjonois, l'attore che interpereta Odo, è nato il 1 Giugno 1940 a
New York, USA.
I suoi lavori in teatro gli hanno fruttato le nomination al Tony
Award (l'equivalente dell'Oscar nel mondo del teatro) per City
of Angels, Big River e The Good Doctor e facendogli vincere il
prestigioso premio per Coco.